Sindacati pensionati: “No ad aumento addizionale Irpef nel Comune di Santo Stefano”

MarcoSPI-CGIL

Venerdì 22 marzo i sindacati pensionati di CGIL, CISL e UIL hanno incontrato il Sindaco di Santo Stefano Magra, Paola Sisti, per la discussione sul bilancio di previsione.

“Un invito tardivo, quello del Comune, che ci ha convocato solo pochi giorni prima del previsto Consiglio Comunale del 28 marzo- dicono le segreterie provinciali di Spi Cgil, Cisl Pensionati e Uil Pensionati in una nota congiunta- anche nel Comune di Santo Stefano rappresentiamo migliaia di lavoratori e pensionati: rivendichiamo un ruolo attivo nella costruzione stessa del bilancio, non basta certo la mera presa d’atto di un percorso già concluso. Una situazione purtroppo generalizzata in quasi tutti i comuni del territorio.”

Continua il comunicato: “Abbiamo sottolineato al Sindaco Sisti la nostra totale contrarietà all’aumento, previsto dallo 0,5% allo 0,8%, dell’addizionale comunale IRPEF. Un aumento che comporta maggiori entrate, 300.000,00 euro, quasi completamente a carico di lavoratori e pensionati. Pensionati già gravati dalla scelta del Governo attuale di cancellare la rivalutazione delle pensioni, già concordata col precedente. Un saldo negativo, nonostante l’innalzamento della fascia esente da 12.000,00 a 15.000,00 euro e la diminuzione della TARI.”

Concludono i sindacati: “Abbiamo proposto soluzioni alternative: rimodulazione negli anni dell’aumento IRPEF, interventi sull’IMU seconda casa, ma l’amministrazione comunale, pur comprendendo le nostre ragioni, è rimasta ferma sulle proprie posizioni. Un atteggiamento di chiusura che non comprendiamo, oltre a non condividere.”