Filt Cgil e Fit Cisl: “Rinviare l’inizio delle scuola, troppo rischioso aprire il 14 settembre”

MarcoFILT-CGIL

Nella nostra Provincia è riesplosa l’emergenza Covid. I contagi sono aumentati a dismisura nell’ultima settimana, portandoci ad essere la provincia più colpita del Paese. Come Segreterie Filt Cgil e Fit Cisl riteniamo che in queste condizioni la cosa più saggia da fare sia attendere che l’impennata di contagi si riduca, prima di riaprire le scuole. La riapertura delle scuole metterà in movimento migliaia di cittadini: studenti, genitori, i nonni degli allievi più piccoli che frequentano materne ed elementari. Sarà massicciamente coinvolto il trasporto pubblico locale, oltre ai servizi scolastici per i ragazzi di medie e superiori e gli scuolabus per i più piccoli. L’ultimo Dpcm in merito al TPL prevede la capienza dei mezzi sino all’80%, addirittura negli scuolabus si può arrivare 100% se la corsa non dura più di 15 minuti, misure previste per una situazione sanitaria in via di miglioramento, non certo di forte aumento di contagi ed ospedalizzazioni. Inoltre sul nostro territorio scontiamo carenza di mezzi e di personale già per una situazione normale, con l’emergenza pandemia i mezzi e le corse andrebbero invece potenziati. Come sempre, e soprattutto in questi mesi di emergenza sanitaria, la nostra organizzazione mette in primo piano la sicurezza e salute dei lavoratori e della cittadinanza. Rinviare l’inizio dell’anno scolastico è possibile e contribuirebbe a contenere l’ondata di contagi che ci coinvolge tutti.